Se uno dei due conduttori preferisce andare alla ricerca della foca, con Arturo, in quel di Nuova Tabarca, al sopravvissuto non resta che andare avanti con l’aiuto del pubblico che affolla i tavolini dell’EXMA. Ecco l’amico Paolo al microfono a ricordare balli lenti, ma molto lenti… e a far capire al conduttore che dal 1970 ad oggi il suo tasso di crescita intellettiva è da considerarsi pari a zero. Ed ecco l’amico Carlo Alberto, l’uomo d’acciaio del triathlon e della bicicletta, a raccontare vicende appassionanti sulle due ruote, da Vito Taccone a Balmamion, fino a Deiana, capace di dare il via alla recente tappa Tortolì-Cagliari, montare sulla bici, superare il gruppo, tagliare il traguardo di via Roma, farsi la doccia, e sventolare la bandiera dell’arrivo al passaggio della carovana. Belle storie ma anche molto di più in questa puntata di Freak out. E la musica? Ma sì, c’è anche quella: dai Soundgarden ai Beatles, dai Van Der Graaf agli Smiths, ai That Petrol Emotion ed ai Mumford and Sons, proseguendo tra Black Sabbath, Queen, Ruggeri (!), Stadio (!!!), Iron Maiden, Tomorrow, Red Hot Chili Peppers…
Buon (anzi, ottimo) ascolto!
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