Al limite del senso – All’EXMA le opere “borderline” di Danilo Sini

“Una mostra un po’ psichedelica, che ti mette faccia a faccia con certe cose che non sempre hai voglia di vedere, ma che a un certo punto, nella vita, è necessario affrontare. Danilo Sini con le sue opere lavora borderline con la nostra psiche, con le nostre inquietudini e le nostre ossessioni e mette in discussione tanti aspetti delle nostre vite.”

Il rifiuto delle grandi narrazioni, lo sradicamento dei confini e delle convenzioni, il pluralismo e le diversità assunte come valore, in un insolito connubio di continuità e discontinuità che abbraccia molti approcci diversi alla produzione artistica, dai primi interventi sugli elettrodomestici alle installazioni con materiali comunemente usati, dagli scatti pittorici alle rielaborazioni fotografiche: sino al prossimo 22 settembre gli spazi del centro d’arte EXMA ospitano la mostra “Al limite del senso”, personale di Danilo Sini, con oltre 50 opere che raccontano il percorso dell’artista sassarese, tra i più rappresentativi dell’arte contemporanea in Sardegna, che a partire dagli anni Ottanta ha giocato un ruolo importante nella fase di transizione al Postmoderno.

Ne abbiamo parlato negli studi di Radio X, a pochi minuti dall’inaugurazione, con Sergio Benoni, con Danilo Sini, e con la direttrice artistica dell’EXMA Simona Campus e Gianni Murtas, curatore della mostra.

info / evento facebook / exmacagliari.com

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