Le “Periferie dell’infinito” di Davide Catinari sul palco dell’Alkestis

“La vita può essere un’opera d’arte o un’esperienza estrema, a seconda dei punti di vista. 
Ma in ogni essere umano esiste un confine che non tutti hanno il coraggio di attraversare.
Periferie dell’Infinito è un evento costruito su quel confine. 
Parole, musica e segni per raccontare esistenze al limite, vissute e terminate pericolosamente, in bilico tra libertà individuale e tormenti interiori di un percorso circolare, che si apre e si chiude nel corso di una vita, una come tante.”

Con Sergio Benoni all’interno di Extralive c’è Davide Catinari che abbiamo raggiunto in collegamento telefonico a ridosso dello spettacolo “Periferie dell’infinito” in programma stasera al Teatro laboratorio Alkestis per il terzo appuntamento della rassegna “Sound around the Island” che lo vedrà protagonista in una veste insolita, accompagnato dal live painting di Gildo Atzori e il commento sonoro di Samuele Dessì.

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