con Massimo Palmas parliamo dell’European Jazz Expo ormai alle porte che quest’anno illuminerà le pareti di arenaria dell’antica cava del Parco dei Suoni di Riola Sardo: cinque i palchi sparsi nelle diverse cave e tantissima musica con oltre 40 eventi che si succederanno dalle prime ore del pomeriggio fino a tarda notte, circondati da giochi di luce. Un luogo ricco di storia e di fascino e un programma che -dopo l’anteprima del 2 luglio- entrerà nel vivo venerdì 3 con Hiromi col suo Trio Project; il pianista e compositore cubano Gonzalo Rubalcaba sul palco col quartetto dei Volca’n composto da autentiche stelle come Giovanni Hidalgo, Armando Gola, Horacio El Negro Hernandez e in chiusura l’atteso ritorno degli inventori dell’acid jazz, gli Incognito.
Sabato 4 luglio, “Stati Generali del Jazz in Sardegna”, con una vetrina sulla migliore produzione musicale nostrana degli ultimi anni dal titolo “Made in S” (Made in Sardinia), con oltre 15 formazioni su tre palchi e un cambio di registro a partire dalla mezzanotte una grande festa della musica elettronica, con i più importanti dj del momento.
Chiusura in bellezza, domenica 5 luglio, col crooner americano Kurt Elling, considerato tra le voci più capaci e potenti del pianeta jazz; il grande chitarrista francese Bireli Lagrene coi Gipsy Quartet;Enrico Rava con il suo quartetto elettrico (Gianluca Petrella al trombone e Francesco Diodati alla chitarra) e Antonio Faraò, unico musicista italiano ad essere stato invitato il 30 aprile scorso al prestigioso International Jazz Day di Parigi, in scena con il suo quartetto.
info europeanjazzexpo.it
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