Valerio Pisano: arte e filosofia della penna BIC

“A scuola scarabocchiavo e disegnavo spesso. Sino a quando non sono riuscito, per caso, a disegnare una biro che è stata confusa con una penna vera. Così ho iniziato a trasformarle in mille modi, a vestirle, a fargli crescere le braccia.”

Valerio Pisano ha cominciato a disegnare penne BIC sui banchi delle elementari: da allora questo oggetto comune è diventato per lui una vera e propria ossessione artistica, declinata e analizzata in mille modi, a partire dalla filosofia della BIC (ma il tappo della penna rappresenta protezione o censura?), passando per l’inserimento della penna nelle grandi opere classiche (San Sebastiano trafitto dalle biro!) per arrivare ai bronzetti nuragici, sino alle analisi cliniche alle quali ha sottoposto la penna, con tanto di referti medici provenienti da veri laboratori!

Insomma, per Valerio Pisano la BIC più che una penna è uno stile di vita.

La nostra inviata Cristina Marras l’ha incontrato per farsi raccontare la sua storia.

info / valeriopisano.it

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