«Il mio interesse per il cinema orientale nasce ormai trent’anni fa dalla mia passione per il Giappone. Studiavo danza “Butō”, un’arte che significa “danza delle tenebre”, nata negli anni ’60 come risposta all’occupazione Americana. Il Giappone è sempre stato determinante negli immaginari più weird e più oscuri della modernità asiatica.» Dal nuovo cinema femminile asiatico al il bizzarro giapponese, dal cinema d’animazione coreano alla sperimentazione thailandese e cinese. Maria Paola Zedda è l’ospite di questa puntata di “Un caffè a Radio X”, in compagnia di… Sergio Benoni e Giovanni Follesa. Con lei abbiamo parlato di cinema in Asia e in estremo Oriente a pochi giorni dall’inaugurazione dell’ottava edizione dell’Across Asia Film Festival, in programma a Cagliari tra il Cineteatro Nanny Loy, l’EXMA, il Museo d’Arte Siamese e la Chiesa di Santa Chiara dal 16 al 20 dicembre con oltre 20 film in cartellone e diverse anteprime italiane ed europee: «All’interno di questa edizione presenteremo il terzo volume dei Quaderni Giapponesi di Igort, con una mostra che sarà ospitata all’interno del Museo d’Arte Siamese Stefano Cardu alla Cittadella dei Musei. Tra gli ospiti avremo il regista thailandese Taiki Sakpisit, che presenterà un film che esplora le linee oscure della monarchia e della storia politica thailandese. Il tema dei sistemi politici e delle dittature in Asia è al centro della nostra riflessione e di quella dei registi che trovano delle meta-narrazioni per raccontare il contesto contemporaneo. Avremo poi un interessante film d’animazione dalla Korea, “Climbing”, che mette al centro la questione femminile e la maternità. Ci sarà poi la presentazione di “Splendidi reietti”, uno dei fumetti queer più politicamente scorretti, tra i casi del 2021, in programma all’EXMA la mattina di domenica 19. Tra i 20 film in cartellone avremo la prima europea di “24”, l’ultimo film di Royston Tan, tra i registi più prolifici di Singapore.»
info / acrossasiaff.org
ASCOLTA LA PUNTATA
Podcast: Download