Questa sera, alle 17:30, nella sala conferenze dell’ExMa di Cagliari, il festival letterario Incipit ospiterà Piergiorgio Pulixi, scrittore cagliaritano di fama internazionale che con i suoi romanzi tradotti in oltre dodici paesi, è una delle voci più apprezzate del noir europeo.
Ai microfoni di “Un caffè a Radio X”, Pulixi ci ha raccontato in anteprima un po’ di sé e del suo ultimo libro, “La donna nel pozzo”, ispirato a un caso di cronaca reale, l’omicidio di Giada nel 1989: “Questo romanzo rappresenta una novità per me: è la prima volta che mi confronto con il true crime”. Un’idea nata da una richiesta dei lettori, desiderosi di approfondire quella vicenda: “Ho ricostruito il caso in modo scientifico, pur cambiando i nomi per esigenze narrative. Il delitto di Giada ha creato una costellazione di eventi inquietanti: suicidi, tentativi di occultamento e misteriosi silenzi che sembrano usciti da un episodio di True Detective.”
Tra i temi centrali del libro, spicca il femminicidio. “Quella di Giada è una storia che, purtroppo, possiamo ritrovare ancora oggi. Il nostro Paese ha fatto passi avanti, ma c’è ancora molto da fare sulla consapevolezza della violenza di genere”, ha sottolineato Pulixi, evidenziando l’importanza di affrontare questi argomenti anche attraverso la letteratura. Nonostante l’intensa attività di promozione – con quasi 200 eventi solo quest’anno – Pulixi continua a trovare stimoli nuovi: “Ogni presentazione è diversa: cambia il pubblico, il contesto culturale, la sensibilità di chi dialoga con me. Questo mi permette di scoprire aspetti inediti del mio stesso lavoro.”
In chiusura un consiglio ai giovani scrittori: “Leggere, scrivere e avere pazienza. È un processo lungo, che richiede dedizione e sacrificio. Il successo rapido è spesso effimero; costruire una carriera solida richiede tempo e impegno.”
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