Un caffè a Radio X con… Raimondo Mandis: «Sardegna scrigno di biodiversità, impariamo a valorizzare colture e allevamenti a basso impatto ambientale»

L’ospite di questa puntata di “Un caffè a Radio X” è Raimondo Mandis, gastronomo e difensore appassionato della biodiversità alimentare e rappresentante di Slow Food Cagliari. Con lui siamo andati alla scoperta di questa importante associazione no profit nata come contrasto al fast food, per difendere la biodiversità e i saperi tradizionali contro l’omologazione dei consumi.

Durante l’intervista, Mandis ha sottolineato il valore aggiunto della Sardegna nell’agroalimentare: “Essere un’isola ha permesso di mantenere uno scrigno prezioso di biodiversità, con colture e allevamenti tradizionali che hanno un bassissimo impatto ambientale, come i cereali antichi e le mandorle” ricordando come la “resilienza” sia diventata una parola d’ordine per chiunque desideri coltivare in modo sostenibile: “Significa interagire con il territorio e produrre senza sprechi, ottimizzando risorse preziose come l’acqua”.

Spazio anche alle tendenze attuali – Mandis ha espresso un’opinione positiva su food blogger e influencer, vedendoli come figure rilevanti per la diffusione di una cultura del riutilizzo e della cucina sostenibile: “Ci aiutano a far passare il messaggio di un cibo semplice e gustoso, di una gastronomia che è parte del nostro DNA. Siamo costantemente bombardati da format televisivi che celebrano l’eccellenza culinaria, presentando piatti straordinari che richiedono lunghe preparazioni e impiattamenti spettacolari. Tuttavia, spesso trascuriamo il fatto che, per ogni mini portata colorata e affascinante che arriva sul nostro piatto, c’è una quantità significativa di scarti. Ma cosa facciamo di questi scarti? Dobbiamo imparare a sfruttarli, troppo cibo finisce nel bidone dell’umido.”

Di questi e altri temi si parlerà all’interno di un evento promosso dall’Assessorato Regionale al Turismo, la tournée “Aromi d’Italia”, che farà prossimamente tappa nell’isola: “Sarà un viaggio che concluderemo proprio qui in Sardegna”, ha spiegato Mandis, “che coinvolgerà giornalisti e food blogger di tutta Italia, con cui esploreremo gli aromi tipici come il lentisco, il mirto e l’elicriso, simboli della nostra terra e protagonisti della nostra cucina tradizionale”. Un evento che oltre a celebrare i sapori della Sardegna, punta a rafforzare l’attrattività turistica della regione come meta enogastronomica: “La Sardegna ha un potenziale incredibile per diventare una destinazione gastronomica di rilievo, ma è fondamentale fare rete per diffondere questo patrimonio a livello internazionale”.

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