Sfiducia Solinas – Francesco Agus a Extralive: «20 milioni in tre anni per i consulenti del Presidente. Situazione imbarazzante»

A ridosso del dibattito sulla sfiducia alla Giunta guidata da Christian Solinas, a Extralive mattina torniamo a parlare della gestione dell’emergenza Covid 19 in Sardegna con Sergio Benoni e Giovanni Follesa in linea con Francesco Agus, portavoce dei Progressisti in Consiglio regionale: «Non si capisce come, davanti a una situazione che dovrebbe imbarazzare tutti, si continui a difendere l’indifendibile. Al netto della vicenda “discoteche”, quello che rimane è che tutta la gestione dell’emergenza è figlia di un pressapochismo intollerabile quando si parla di vite umane e salute pubblica. Se il proprietario di un’attività produttiva utilizzasse questa precisione nel compilare la dichiarazione dei redditi o altre scartoffie burocratiche, la sua attività verrebbe chiusa in sei mesi. Qui oggi si sta gestendo una situazione estremamente grave e complicata come se fosse ordinaria amministrazione. In un momento in cui si dovrebbe essere più trasparenti del normale, il presidente ha fatto una conferenza stampa, qualche giorno fa, in cui ha negato la possibilità delle domande ai giornalisti. Siamo in un momento in cui ci sono persone a casa che aspettano l’esito di un tampone e non possono andare a lavoro o mandare i figli a scuola, o persone che in queste ore, davanti a sintomi che peggiorano, si chiedono se troveranno posto in ospedale. Non si può far finta che le domande non esistano e rispondere solo che è tutto sotto controllo. Per il Comitato Tecnico Scientifico avevamo nomi di altissima caratura e li abbiamo consultati a tempo perso. Il mio timore è che la situazione della Sardegna sia diversa da quella che viene comunicata a Roma per ottenere la “zona gialla”: un timore dettato dal fatto che ogni giorno il numero di positivi per sospetto diagnostico è ormai superiore rispetto ai tracciati per screening. L’idea è che la Sardegna non stia cercando i positivi, ma al contrario stia cercando di evitare di scoprirli.»

APERTURA E COLLABORAZIONE MA SENZA INTERFERENZE «Sulla salute noi siamo disposti a lavorare per la Sardegna. Chiediamo però trasparenza e di non essere presi in giro. Se si discute in Consiglio e però sull’altra linea c’è Briatore, Zoffili o Salvini che dettano la linea più efficacemente del Consiglio regionale, è chiaro che ci si trova in una situazione anche molto distante da quanto auspicato dal Presidente della Repubblica.»

20 MILIONI PER I NUOVI CONSULENTI DEL PRESIDENTE «Purtroppo in queste ore, in commissione autonomia si sta discutendo l’aumento dei consulenti del presidente. Avevano presentato una legge in cui i costi erano indicati a zero, gli abbiamo fatto notare che non era possibile e ci hanno detto che in realtà sono 20 milioni in tre anni solo per pagare i consulenti. Poi siccome i consulenti dovranno dirigere delle strutture, bisognerà assumere il personale per dirigerle: tutto questo in un periodo in cui non sappiamo come dare una mano alle imprese che rischiano di chiudere. Quando arriveranno le trasmissioni nazionali a occuparsi anche di questo, non si potrà dire che non l’avevamo detto.»

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