Cinema e grande guerra: all’ERSU il capolavoro di Abel Gance “J’Accuse”

“Abbiamo tentato un’operazione di disvelamento di alcuni immaginari. Si crede per esempio che quelle dei cinegiornali siano immagini vere, quando invece sono in gran parte ricostruzioni. L’immaginario che abbiamo della grande guerra, ma in generale anche della seconda, è un grande film. Se guardiamo le migliaia di opere cinematografiche che sono state girate sulla prima guerra mondiale c’è sempre di mezzo un melodramma, un amore, un eroe. Sono molto rari i film che tentano di squarciare una realtà che era di assoluta violenza e brutalità.”

È in corso in questi giorni nella sala Nanni Loy dell’ERSU la rassegna “Cinema e grande guerra”, percorso attraverso il cinema della prima guerra mondiale che andrà avanti sino alla fine di dicembre con il capolavoro di Abel Gance “J’Accuse” del 1918, che andrà a chiudere la rassegna.

Ne abbiamo parlato all’interno di extralive mattina con Sergio Benoni e con il curatore della rassegna Giuseppe Ghigi.

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