Cosa sarebbe importante che l’amministrazione regionale facesse per migliorare le condizioni della nostra isola? Imprenditori, artisti, esponenti dell’associazionismo e della società civile ci raccontano la loro visione, attraverso idee, sogni e proposte concrete. Sulle frequenze di Radio X, con la rubrica “Se fossi presidente” diamo voce ai nostri ascoltatori per cercare di immaginare insieme il futuro della Sardegna.
In questo appuntamento con la rubrica “Se fossi presidente” abbiamo ospitato Carolina Melis, figura di spicco del mondo del design che ha scelto di fare ritorno alla sua terra natale, portando con sé un importante bagaglio di conoscenze: con il suo approccio innovativo e la sua passione ci ha raccontato quali sarebbero le sue prime proposte nel caso in cui decidesse di candidarsi e venisse eletta come presidente della regione Sardegna: «Oggi mi sento un’artista ma soprattutto una mamma. Quello che farei è investire energie e risorse nell’educazione, nell’istruzione e nella cultura. Vedo l’istruzione come una responsabilità collettiva, non limitata alla scuola ma all’intera comunità. […]. Un’idea che esiste già e che funziona benissimo nei paesi scandinavi dove le scuole sono un punto di riferimento anche per le famiglie. Credo che la cosa più importante, guardando verso il futuro, sia investire in questo settore. Nel mio diario, quando ero al liceo, c’erano due frasi che poi mi hanno accompagnato per tutta la vita. Una era di Kennedy, l’altra di Vasco Rossi. La prima diceva “Non chiederti cosa fa il tuo Paese per te, ma cosa fai tu per il tuo Paese.” Partendo dalla scuola credo che sia importante costruire un senso di coinvolgimento, di responsabilità e che l’educazione sia un progetto collettivo.»
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