Cagliari destinazione turistica: quale futuro per lo sviluppo del capoluogo, della Città metropolitana e del Sud Sardegna? – Marzia Cilloccu, ex assessora alle attività produttive del Comune di Cagliari e operatrice del settore, tra le promotrici con il gruppo “Progetto comune per Cagliari” di una tavola rotonda sul tema, è intervenuta questa mattina ai microfoni di Extralive per fare il punto della situazione sulle criticità del settore: «Nonostante una legge del 2017 scritta con tutti gli operatori, non esiste ancora una governance sul turismo. A Cagliari con l’imposta di soggiorno si raccolgono circa 1.270.000 euro: i proventi dell’imposta di soggiorno dovrebbero essere utilizzati per finanziare interventi in materia di turismo, manutenzione e fruizione dei beni culturali e ambientali locali. Quello che è emerso dalla tavola rotonda (QUI lo streaming dell’incontro) è che oggi esistono delle campagne di promozione, ma non c’è alcun riscontro sul ritorno degli investimenti: senza un’organizzazione manageriale che monitori queste dinamiche è impossibile avere dei dati sull’efficacia di queste azioni. Ci aspettavamo che, vista la presenza trasversale di importanti operatori del settore, all’incontro partecipassero anche degli esponenti della maggioranza. […] Tra i temi non poteva mancare quello dei trasporti: l’aeroporto ci ha portato i dati, molto confortanti, dell’affluenza estiva, ma siamo ancora molto in alto mare per la continuità territoriale per i residenti e per l’accoglienza per i non residenti. Ci sono esempi come quello della Spagna che oggi offrono incentivi anche per il turismo. Le strutture ricettive fanno tanto per iniziare la stagione in anticipo, ma senza una programmazione e dei collegamenti conseguenti, non avremo nessun tipo di ritorno economico. Anche sui trasporti pubblici, soprattutto alla luce dei tanti cantieri aperti in città, è necessario intervenire con più corse negli orari di punta e soprattutto negli orari notturni.»
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