Da oggi in tutta Italia inizia la “Fase 3” con la riapertura di cinema e teatri, ma quella del 15 giugno è una data importante anche per i cugini francesi, che si apprestano a riaprire anche bar, ristoranti e le scuole, che riaprono i cancelli e accoglieranno i ragazzi dal prossimo lunedì: «Un atto dal grande valore simbolico, per mostrare un ritorno alla normalità. Non si potranno fare comunque i grossi concerti estivi, e restano in vigore diverse limitazioni dettate dalla prudenza. Tanta la gente per le strade di Parigi, ma ancora pochi, pochissimi i turisti: da parte di tutto il settore c’è una gran voglia di riaprire perché si capisce che la prossima sfida è quella economica. Non si può più stare per troppo tempo senza un settore che è importantissimo per la vita economica del paese. Abbiamo monitorato attentamente le linee aeree che vanno dalla Francia alla Sardegna ed è già difficile trovare posti: i francesi già da qualche anno hanno scoperto questa meravigliosa isola e non sembrano volervi rinunciare.»
Ne abbiamo parlato all’interno di Extralive mattina con Sergio Benoni e Giovanni Follesa, in collegamento con il nostro corrispondente da Parigi, Andrea De Luca.
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