In diretta dal festival Tuttestorie: «Daniela Zedda si può raccontare solo ridendo e giocando come faceva lei. Così è nata la mostra “A facc’e pari”»

«Prima del festival ci siamo chiesti come raccontare Daniela, e Daniela si può raccontare solo ridendo e giocando. Lei giocava con le persone che ritraeva e questo abbiamo voluto ricreare noi con la mostra “A facc’e pari, anche attraverso gli oggetti che lei utilizzava. Chi visiterà la mostra potrà prendere questi oggetti e interagire con le foto all’interno di questo spazio, per riprendere quel gioco che iniziava nel momento in cui Daniela ti guardava, e che continua oggi con la mostra a lei dedicata. L’altra parte della mostra permetterà di “travestire” le foto dei personaggi del festival con improbabili parrucche, baffi, copricapi, realizzati su un supporto magnetico. Ci si potrà divertire, ad esempio, a mettere gli occhiali a cuore a Bruno Tognolini…» Elena Iodice e Manuela Fiori sono intervenute questa mattina ai microfoni di Extralive per raccontare la mostra “A facc’e pari”, ideata insieme a Mauro Luccarini, per ricordare la fotografa Daniela Zedda, venuta a mancare lo scorso maggio: una raccolta di 30 ritratti, selezionati tra gli scatti realizzati da Daniela durante le diverse edizioni del festival, in cui la fotografa si ritrovava, appunto, a facc’e pari con scrittori e illustratori, in una giocosa ricerca dello scenario e dell’oggetto giusto da immortalare.

info e programma completo / tuttestorie.it

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