In Sardegna l’Rt più basso d’Italia ma contagi in aumento: perché?

Emergenza Coronavirus – Contagi in crescita nonostante l’indice di contagio più basso d’Italia: è una situazione anomala quella della Sardegna che a fronte di un Rt dello 0,72, fa registrare un aumento dei casi del 68% e un peggioramento di tutti gli altri indicatori.

Per comprendere le ragioni di questa anomalia ne abbiamo parlato all’interno di Extralive mattina con Sergio Benoni, GIovanni Follesa e Chicco Fresu, direttore di YouTG.net: «Giovanni Sotgiu, epidemiologo dell’Università di Sassari ed ex componente del CTS, ci ha spiegato che l’indice Rt viene calcolato dalla fondazione Bruno Kessler ed è un parametro che fa riferimento a dati delle due settimane precedenti e che prende in considerazione solo i soggetti sintomatici. […] Il fatto che ci sia un elevato numero di contagi in Sardegna non dovrebbe destare particolari preoccupazioni perché la curva è stabile, non cresce.»

Terapie intensive e nuovi dati: «Ogni giorno noi raccontavamo i dati della terapia intensiva avendo solamente il saldo tra chi usciva e chi entrava. Da ieri però è stato finalmente inserito nelle tabelle della Protezione Civile nazionale il dato relativo ai nuovi ingressi in terapia intensiva, con l’isola che ha fatto registrare 9 nuovi ricoveri.»

Andamento dell’epidemia in Sardegna: «Il prof. Sotgiu ci ha rassicurato, sostenendo che nelle prossime due settimane anche nell’isola dovremmo iniziare a vedere un calo. Sarebbe però interessante capire dove ci si stia continuando a contagiare, viste le attuali restrizioni.»

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