Rifiuti a Cagliari – Stop ai mastelli condominiali e nuove tariffe: «Ancora non sappiamo come saranno calcolate»

«I cagliaritani per Capodanno hanno trovato una letterina che annunciava l’imminente cambiamento. C’è stata un po’ di confusione perché questa lettera era poco chiara e soprattutto non raccontava quali sarebbero stati i vantaggi di questo nuovo sistema. Dalle segnalazioni sui social sembra che la modifica abbia generato un po’ di caos, perché molte persone, non avendo avuto molto tempo per adeguarsi al nuovo sistema, non sanno bene come conferire, con inevitabili disagi.»

Stop ai mastelli condominiali e via alla tariffazione puntuale: con il nuovo anno arriva a Cagliari una piccola rivoluzione nella raccolta del “secco indifferenziato” e nuove tariffe che saranno calcolate in base al numero dei conferimenti. Ne abbiamo parlato all’interno di Extralive mattina con Sergio Benoni, Giovanni Follesa, Gianluca Floris e con Francesca Mulas, consigliera di opposizione al Comune di Cagliari: «Si può conferire tutte le settimane, come prima, ma chi supererà i 2 conferimenti al mese pagherà di più. Non è ancora chiaro come sarà calcolata la nuova tariffa, perché non ci hanno lasciato istruzioni. Non sappiamo nemmeno se chi esporrà meno di 26 volte all’anno pagherà meno rispetto agli altri: stiamo aspettando che l’assessore ci spieghi come funzionerà, perché in Commissione ambiente questo tema non è stato ancora discusso.»

RIMOZIONE MASTELLI CONDOMINIALI: un problema anche dal punto di vista del decoro urbano, con i grandi condomini che saranno costretti a esporre anche 30 mastelli, intasando i marciapiedi: «Nel capitolato originale, firmato 3 anni fa, non era previsto. Ci sarebbe stato un calcolo della tariffa in base alla produzione del secco, ma i mastelli condominiali sarebbero rimasti lì. Non si capisce chi abbia deciso di riportare i mastelli singoli anche nei grandi condomini. La decisione è partita dall’Assessorato all’Ambiente.»

ASCOLTA L’INTERVISTA