Sant’Efisio – Rossana Copez: «quest’anno non potremo sfilare, ma la grazia al Martire gloriosu si può sempre chiedere»

«Quello di quest’anno sarà un primo maggio estraniante, senza un senso di appartenenza. Quest’anno Sant’Efisio lo faremo uscire con la mascherina. Io sono sempre andata dietro al cocchio con mia figlia, sino a Villa Ballero. Un’esperienza meravigliosa. Quest’anno non si potrà fare, ma la grazia possiamo chiedergliela. Sant’Efisi ha conosciuto diverse pesti, non solo una: la prima del ‘300, poi quella del ‘600. Pensate che quella del ‘600 in Sardegna è stata talmente devastante che non sapendo più dove seppellire i cadaveri, iniziarono a buttarli dentro ai pozzi…»

Sarà un primo maggio anomalo quello che la Sardegna e i sardi si preparano a vivere in attesa della fine del lockdown e con le celebrazioni della Festa di Sant’Efisio che si terranno in forma ridotta nella giornata di domenica: ne abbiamo parlato con la scrittrice Rossana Copez, in collegamento con Sergio Benoni e Giovanni Follesa ai microfoni di Extralive mattina.

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