Sciopero nazionale Polizia locale: «In Sardegna carenza di oltre 1000 agenti con gravi disservizi per i cittadini»

Sciopero generale della Polizia Locale – Anche a Cagliari, in concomitanza con la manifestazione programmata in tutta Italia prevista per la giornata di sabato 15 gennaio, gli operatori di polizia si uniranno alla giornata di sciopero indetta dai sindacati che chiedono che la polizia locale sia equiparata alle altre forze di polizia. Nell’Isola, dove il blocco delle assunzioni ha creato gravi disservizi e una carenza di organico essenziale per il controllo del territorio, si terranno due sit-in, in piazza del Carmine e in piazza Igrao. Ne abbiamo parlato in studio con Sergio Benoni, Giovanni Follesa e con il coordinatore dell’RSU di Cagliari Terenzio Calledda: «Anche la Comunità europea ha rimproverato l’Italia per la disparità di trattamento tra gli aderenti alla polizia locale e le altre forze di polizia; una disparità che si ripercuote anche sul servizio offerto ai cittadini. In Sardegna oggi abbiamo una carenza di oltre 1000 vigili urbani: questo significa meno controllo del territorio, meno presenza sulla strada e meno sicurezza per i cittadini. Oggi a Cagliari abbiamo circa 170 operatori di polizia. Nel ’90 eravamo 340. Attendiamo con ansia l’assunzione di tanti nuovi agenti: quella di ringiovanire la rosa della polizia locale è una priorità assoluta per tutti i sindaci. La riforma che era in discussione uniformava la polizia locale alla polizia di stato e alle altre forze di polizia, con un’età pensionabile di 62 anni. Approvata all’unanimità, questa riforma è stata modificata dai burocrati del ministero. Un fatto che ci suscita una grande rabbia: per questo siamo in sciopero e non ci fermeremo qui.»

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