Una piazza per il contemporaneo nel cuore di Cagliari: nuovo assetto organizzativo per il Centro Culturale EXMA

Un grande cartellone condiviso tra i partner stabili che agiranno quali membri della rete in qualità di co-realizzatori, co-progettisti e parte attiva nel sostenere e creare le tante anime del centro. È stato presentato questa mattina all’interno di una conferenza stampa il nuovo assetto direzionale e organizzativo del Centro Culturale EXMA, tra i luoghi più frequentati in città e sede di festival, concerti, programmi radiofonici, meeting, workshop e di grandi eventi.

Dal Festival Tuttestorie, ideato e organizzato dalla Libreria per Ragazzi Tuttestorie e progettato in collaborazione con lo scrittore Bruno Tognolini, al Festival Scienza, organizzato dell’Associazione Scienza Società Scienza e principale manifestazione isolana dedicata alla divulgazione scientifica: quello dell’EXMA è uno spazio che oggi è sede di diverse importanti realtà legate al territorio: sede del Radio X Social Club, che nel centro di via San Lucifero ha la redazione, gli studi di produzione e svolge tutte le attività dell’emittente, ma che anche organizza concerti, programmi, eventi, progetti e coinvolge scuole, operatori culturali e sociali, e del Teatro dallarmadio che cura la sezione teatro e formazione teatrale e organizza la stagione teatrale TeatrExma, ospitando alcune delle più interessanti giovani compagnie isolane affiancate da nomi già affermati ed assicura diverse prime nazionali e regionali, ospita anche Sardex, azienda pluripremiata in Europa, che gestisce transazioni con una moneta complementare che porta lo stesso nome del circuito che ha nel tempo acquisito un’ampia riconoscibilità.

«L’EXMA nasce molti anni prima del nostro arrivo qui, nel 1993. È stato il primo centro d’arte aperto dal Comune di Cagliari nella nostra città e ha una storia molto lunga alle sue spalle. Dal 2015 abbiamo iniziato a gestire questo spazio con un modello sperimentale che oggi diverse realtà italiane stanno utilizzando. Siamo stati pionieri in Italia di questo modello di gestione che oltre al finanziamento della Regione Sardegna si regge su ciò che si fa e sul partenariato.» Francesca Spissu, presidente del Consorzio Camù e coordinatrice generale dello spazio è intervenuta all’interno della conferenza per raccontare le novità in arrivo per il prossimo biennio insieme alla nuova manager culturale Silvia Murruzzu, a Sonia Borsato, nuova responsabile delle arti visive curatrice e docente di Storia dell’Arte e Museologia Contemporanea all’Accademia di Belle Arti di Sassari e a Sergio Benoni, direttore di Radio X: «Abbiamo capito che era necessario crescere ancora, cambiare e poter sviluppare maggiormente le capacità di questo spazio, rendendolo più attivo e inclusivo.»

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