Comunicare la salute: farlo social e farlo bene

“Cosa succede quando un giornalista entra in un’azienda ospedaliera? Può essere, ad esempio, che riesca a cambiare completamente la percezione che sia il personale interno che gli esterni hanno di quel luogo.  Il caso da cui siamo partiti è l’esperienza del policlinico di Monserrato. Quello che caratterizza meglio il nostro percorso è l’idea che si debba cambiare prospettiva. Non si può agire in ambito sociale se non si crede davvero al dialogo con le persone a cui ci si rivolge.”

Non c’è scampo: i cittadini oggi cercano un dialogo con chi si occupa di salute, per cui è necessario imparare a gestire con competenza la comunicazione bidirezionale generata dai social network, per presidiare i canali di informazione, distribuire le informazioni corrette e rafforzare il legame di fiducia con i cittadini. Ne abbiamo parlato a Extralive con Sergio Benoni, Andrea Prost e con Elisabetta Gola, docente e ricercatrice dell’Università di Cagliari e Fabrizio Meloni, giornalista che si occupa della comunicazione dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari, autori insieme con Riccardo Porcu, (responsabile della comunicazione istituzionale della Regione Sardegna), del volume “Comunicare la salute” un piccolo manuale realizzato per ragionare attorno al mondo della comunicazione in ambito sanitario che racconta come si possa fare la differenza con un approccio “social”, e sarà presentato al pubblico il prossimo venerdì 13 aprile (ore 17) nella sala Planetario di Piazza L’Unione Sarda.

 

info e link utili / Azienda Ospedaliera Universitaria di Cagliari su facebook / @aoucagliari su Instagram / Comunicare la salute – presentazione del libro

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