ALIG’ART! SE LA FINE DEL MONDO DURA 24 ORE

Le apocalissi possibili di Nathan Never, i diritti negati delle partite iva, il Teatro Impossibile con Elio Turno Arthemalle, poi musica, artisti, artigiani, designers, e tanto altro: con Margherita Zanardi di Sustainable Happiness parliamo del Festival Alig’Art, rassegna dedicata al riutilizzo intelligente che “si rigenera” ogni anno con un programma sempre nuovo e quest’anno propone una maratona di 24 ore dal titolo “È la fine del mondo”, in programma al Lazzaretto da sabato 12 alle 9 del mattino sino alla mattina di domenica. Con lei Saverio Todaro, scultore e artista visivo che all’interno del festival, insieme agli studenti del Liceo Artistico di Cagliari, realizzerà un gigantesco toro assemblando un numero indefinito di scatoloni di cartone. Quattro i macrotemi di questa edizione: finanza e tecnocrazia, cibo e alimentazione, lavoro e commercio, ambiente e turismo, di cui si parlerà tra laboratori, incontri e spettacoli dal 12 al 27 novembre, alla ricerca della “felicità sostenibile”.

info / sustainablehappiness.it

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