Arrampicata e scelte di vita: “S’Avanzada”, un documentario per raccontare una passione che arriva dalla terra

Un documentario per raccontare la scelta di due giovani trentenni, Roberto e Daniele, che spinti dalla passione, hanno deciso di rinunciare alle loro certezze lavorative per dare vita a una palestra di arrampicata sportiva all’aperto, in un luogo affascinante come quello delle mura del quartiere di Castello, luogo iconico per i cagliaritani di tutte le generazioni: è questa la storia di “S’Avanzada” film realizzato da due giovani videomaker cagliaritani, Francesco Palomba e Enrico Madau e finanziato grazie a un crowdfunding e alla collaborazione della Sardegna Film Commission, che esplora da vicino il mondo dell’arrampicata in Sardegna. Ne abbiamo parlato all’interno di Extralive mattina con Sergio Benoni, Giovanni Follesa e con Francesco Palomba: «La Sardegna è uno dei luoghi più ambiti per questo sport, che nasce da un desiderio di avventura, dalla ricerca del limite e dalla voglia di superarlo. L’arrampicata insegna a stare nell’incertezza, in equilibrio ma sempre in cerca dell’equilibrio. A me interessava moltissimo raccontare i motivi della scelta di due ragazzi di trent’anni che hanno mollato quello che sembra l’unica cosa importante in questo momento di grandissima incertezza, cioè un posto fisso, per tuffarsi in una scelta difficilissima. Abbiamo girato la Sardegna per capire le radici di questa loro passione così forte per l’arrampicata.»

info / S’Avanzada su facebook / instagram.com/savanzadafilm

ASCOLTA L’INTERVISTA