Una stagione molto lunga con un ricco programma cagliaritano, tra il Teatro Massimo, l’auditorium del Conservatorio, il teatro di Sant’Eusebio, il Jazzino, il T-Off: prende il via la stagione del CeDAC con la grande prosa, la musica e la danza che tornano in Sardegna con un’edizione 2018/2019 che porterà nell’isola i migliori talenti della scena nazionale. Sono 97 le compagnie in cartellone, tra cui segnaliamo la prima volta sul palco dello stilista Antonio Marras, regista dello spettacolo “Mio cuore, io sto soffrendo per te” (21-25 novembre, Teatro Massimo), il ritorno dell’etoile Eleonora Abbagnato con un tributo all’opera di Puccini (9 dicembre) e l’apertura della rassegna del teatro contemporaneo (19 dicembre, teatro di Sant’Eusebio) con Claudio Santamaria e i Marlene Kuntz sul palco con “Il castello di Vogelod”. Al Teatro Massimo arriva il “Cous Cous Klan” della Carrozzeria Orfeo, (20-22 febbraio), l’attesissimo Pierfrancesco Favino con il monologo “La notte poco prima delle foreste”, il ritorno di Carlo Cecchi con l’Enrico IV di Pirandello, l’arrivo per la prima volta in Sardegna degli attori/detenuti della Compagnia della Fortezza, con “Beatitudo”, omaggio a Borges in arrivo il prossimo aprile. Da segnalare anche Giuseppe Battiston, protagonista di “Churchill” di Carlo G. Gabardini (20-24 marzo), e il “Don Chisciotte”, adattamento di Francesco Niccolini liberamente ispirato al romanzo di Miguel de Cervantes Saavedrai, con Alessio Boni e Serra Yilmaz.
Ne abbiamo parlato con Valeria Ciabattoni, direttrice artistica del CeDAC, in studio con Cristina Marras e Sergio Benoni all’interno di Extralive mattina.
info e programma completo / cedacsardegna.it
ASCOLTA L’INTERVISTA
Podcast: Download