«Quello che doveva essere un semplice passaggio tecnico, con il documento che di norma viene approvato nei 15 giorni successivi all’approvazione della Finanziaria, si è trasformato in un pachiderma legislativo.»
Dagli incrementi volumetrici nella fascia costiera alla possibilità di rendere abitabili sottotetti e scantinati, agli aiuti di Stato ai vettori aerei, al ritorno alle Province. La giunta guidata da Christian Solinas ha approvato dopo 6 mesi il collegato alla Manovra finanziaria 2023, con un testo che dopo continui rimandi in commissione e centinaia di emendamenti, vede la luce tra le polemiche per le norme inserite. Ne abbiamo parlato all’interno di Extralive con Francesco Agus, capogruppo dei Progressisti in Consiglio regionale: «È stato un monumento enorme a come non si devono scrivere le leggi. […] La norma che lascia più di stucco è la sanatoria dei seminterrati, che consente di dare l’agibilità e quindi consentire anche l’affitto turistico di locali posti sotto il piano di calpestio. Ci sono però anche note positive come l’art.1 che sblocca lo stadio, cioè elimina dall’accordo di programma tutte le opere intruse che in realtà celavano solo interessi speculativi strettamente connessi al presidente della Regione. Un emendamento presentato da noi e che con lo scrutinio segreto è stato approvato dall’aula per un solo voto: oggi in quell’accordo rimane solo lo stadio e quindi Solinas e Truzzu sono obbligati a mettersi d’accordo.»
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