Covid-19: contagi in aumento, la Sardegna rischia la zona gialla?

Emergenza Covid-19: preoccupano i dati del contagio nell’isola, con il tasso di positività che nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale è schizzato al 5,1%, con 135 nuovi casi su 2622 tamponi. Un dato in forte crescita che rischia di far tornare la Sardegna in zona gialla. Ne abbiamo parlato all’interno di Extralive mattina con Sergio Benoni, Cristina Marras e con Chicco Fresu, direttore di YouTG: «A metà luglio ci troviamo a dover fare i conti con dei dati che ci dicono che se il trend dei contagi rimane questo, rischiamo di andare verso la zona gialla in pieno agosto, salvo un cambiamento dei parametri sulla base dei quali vengono imposte le restrizioni.» Attualmente infatti, le fasce di rischio sono determinate dal numero di nuovi contagi su 100.000 abitanti, e non tengono conto delle ospedalizzazioni: «La Sardegna oggi è la seconda regione d’Italia con il risultato peggiore: l’incidenza è 27, e a 50 tornerebbero le restrizioni.» Sull’isola pesa l’alto numero di over 60 non ancora vaccinati, 113000 persone che oggi potrebbero ricevere il vaccino anche senza prenotazione: «Oggi sono i giovani a far circolare il virus, ma il rischio è di rivivere la stessa situazione dello scorso anno, con i ragazzi che portano il virus in casa e contagiano gli anziani non vaccinati. I dati delle ospedalizzazioni a Cagliari riportano 33 ricoveri, di cui 1 in terapia intensiva. Tutte persone non vaccinate. Il problema della disponibilità dei vaccini oggi non esiste più, ma c’è troppa gente che fa disinformazione e genera sfiducia.»

ASCOLTA L’INTERVISTA