Covid-19 in Sardegna, contagi record: «Dai numeri sembra un disastro, ma l’impennata è legata al nuovo sistema di conteggio»

«A guardare i numeri dell’isola la situazione sembrerebbe terrificante, ma potrebbe non esserlo davvero.» Contagi alle stelle in Sardegna, con l’incidenza che tocca quasi i 1000 contagi ogni 100.000 abitanti, la più alta d’Italia. Ma è tutto dovuto all’introduzione del nuovo sistema di conteggio dei tamponi. Chicco Fresu, direttore di YouTG.net è intervenuto ai microfoni di Extralive nel consueto appuntamento del venerdì per fare il punto della situazione sulla gestione dell’emergenza Covid-19: «In 10 giorni, con il nuovo sistema, sono stati rilevati oltre 23.000 contagi che prima non sarebbero stati conteggiati: un numero che rappresenta il 15% dei contagi registrati in tutta l’epidemia. La pressione sugli ospedali resta stabile, con i ricoveri in calo. Probabilmente abbiamo superato il picco e seppur con un breve ritardo stiamo seguendo la curva del resto d’Italia. Sbagliato però pensare che Omicron non faccia niente: a febbraio abbiamo avuto 123 morti, una media mai riscontrata da febbraio 2020. Anche questa variante quindi può uccidere chi non è vaccinato.»

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