Covid-19, la Sardegna si prepara alle feste: sotto l’albero vaccini e tamponi

«Era abbastanza prevedibile che i numeri potessero salire, ma è ormai certificato da tempo che non bisogna focalizzarsi sulle oscillazioni quotidiane… nella giornata di ieri c’è stato un tasso di positività del 6%, il giorno precedente era invece del 18% ; questi dati visti giornalmente denotano un flusso non costante..»

Covid-19 – Crescono i dati dei contagi nell’isola e con loro cresce la preoccupazione per le festività natalizie, occasione di incontro per famiglie e amici: in Sardegna è corsa ai tamponi per scongiurare un possibile focolaio durante il cenone. Nel frattempo prosegue a pieno ciclo la campagna vaccinale, con 100.000 dosi solo nella scorsa settimana, e una media di oltre 16000 vaccini al giorno: procedono invece a rilento le vaccinazioni per i bambini, con 900 prime dosi giornaliere di media. Sulla nuova stretta anti-Covid prevista dal governo la linea più accreditata resta quella dei tamponi anche per i vaccinati, che dovrebbero essere richiesti nei luoghi privi di posti assegnati, così da poter salvare teatri e cinema che altrimenti si svuoterebbero irrimediabilmente.

Ne abbiamo parlato all’interno di Extralive con Chicco Fresu, direttore di YouTG.net: «Ad oggi le terapie intensive sono occupate al 6%, con 12 persone gravi; al 7% invece i ricoverati in area medica: numeri che bisogna tenere sotto controllo ma per fortuna molto diversi da quelli che avevamo nello stesso giorno dell’anno scorso.»

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