Dal 29 maggio al 2 giugno San Sperate è Sant’Arte!

“Proseguiamo sulla scia di ciò che ci ha lasciato nostro padre, Pinuccio Sciola, attraverso la Fondazione e con la collaborazione di tante associazioni, amici e professionisti. Il tema del festival è la relazione sociale. Quello che stiamo cercando di fare è consolidare un appuntamento nel quale le persone sappiano cosa fare a San Sperate. Usare un pretesto come quello dell’arte per far si che le persone si reincontrino e si relazionino anche con gli artisti, con quelle persone un po’ visionarie che riescono a interpretare la realtà in maniera diversa.”

A San Sperate dal 29 maggio al 2 giugno arriva la seconda edizione del Festival “Sant’Arte”, appuntamento dedicato alle arti visive e performative permeato dallo spirito di accoglienza e socializzazione che contraddistingue il paese natale di Pinuccio Sciola. Tra gli ospiti dell’edizione 2019 Eugenio Barba, storico creatore dell’Odin Teatret che a San Sperate porterà tre spettacoli a numero chiuso “Ave Maria” in programma il 29 maggio, “L’eco del silenzio“, (30 maggio) e “Judith” venerdì 31 maggio, (biglietti su eventbrite), e due spettacoli aperti a tutti “Ode al progresso” e “Il banchetto-baratto” in programma al Giardino Megalitico (ore 17 – sabato 1 giugno). Tra gli eventi in cartellone, da segnalare “le visite al buio” (venerdì 31 maggio), in collaborazione con l’ASD non vedenti Tigers paralympic sport, con cui sarà possibile provare una visita sensoriale del giardino sonoro.

Ne abbiamo parlato con Sergio BenoniTomaso Sciola e con Elisabetta Villani, direttrice organizzativa della Fondazione Pinuccio Sciola.

info / santarte.it / Festival – Sant’Arte / evento facebook

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