Regione, quali scenari dopo le dimissioni della vicepresidente Zedda? – Il punto di Alessandra Carta

Alessandra Zedda

«La lettura più consona di quanto accaduto ieri è che Alessandra Zedda abbia deciso di iniziare a giocarsi la sua partita da candidata presidente della regione, dissociandosi da Solinas per iniziare la propria campagna elettorale. Alessandra Zedda resta comunque una consigliera regionale e un’esponente del Centrodestra e in quanto tale non è sua intenzione mandare in frantumi una maggioranza già a pezzi. Ci ha pensato però la Lega a dire che la Giunta ormai è delegittimata: Solinas oggi si ritrova con tre interim in mano: Trasporti, Ambiente e ora anche Lavoro.»

Terremoto in Regione: dopo le dimissioni della vicepresidente e assessora al Lavoro Alessandra Zedda si aprono nuovi scenari per la Giunta Solinas, già in difficoltà con una maggioranza all’interno della quale non mancano tensioni e forti malumori. Alessandra Carta, analista politica di Sardinia Post è intervenuta ai nostri microfoni per fare il punto della situazione: «Cosa può succedere adesso? Di certo Solinas era sino a ieri un presidente debolissimo, da oggi è debole all’ennesima potenza e dovrà inevitabilmente seguire gli ordini degli alleati. […] Oggi “il re è nudo”, con la terza casella in Giunta che si libera e gli alleati che dicono al presidente che è delegittimato non si può più fare finta di nulla. Ricordiamo che sino ad oggi è stato possibile provare a fare una narrazione differente perché nessuno in maggioranza dichiarava apertamente la situazione: oggi quel film è finito e c’è una Lega che secondo me è anche pronta a far saltare il tavolo perché i fedelissimi come Giagoni sono a Roma e non credo ci sia bisogno di ulteriori prove per dire che l’alleanza PSd’Az-Lega sia finita. In ambienti politici si dice che Alessandra Zedda stia provando ad avere contatti con FDI per avere un supporto come candidata presidente. C’è però un altro candidato che Fratelli d’Italia può giocarsi alle elezioni di febbraio 2024, il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu. Il partito di Giorgia Meloni ha raccolto alle ultime politiche il doppio del consenso degli altri partiti e quindi detterà legge anche alle regionali.»

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