Crescere al sud: cultura e comunità per nuove prospettive

In Sardegna ogni anno perdiamo 5000 abitanti: quello delle poche nascite è solo uno dei problemi che riguardano l’Isola, che ha tassi di natalità equiparabili a quelli del nord Italia ma dal punto di vista economico appartiene più al meridione. A questa deriva contribuisce la mancanza di asili e strutture educative.

“Nel sulcis iglesiente, al grave problema della povertà economica si unisce quello della povertà educativa che condiziona la vita degli adulti e dei giovani, non genera sbocchi e non lascia intravedere opportunità”.

Ne abbiamo parlato a Extralive con Vito Biolchini e con Maria Giovanna Dessì, Presidente dell’associazione “Elda Mazzocchi Scarzella” e portavoce regionale del progetto “Crescere al sud” rete di associazioni sostenuta dalla Fondazione “Con il sud” che coinvolge 65 organizzazioni del terzo settore localizzate nelle regioni della Campania, Calabria, Basilicata, Puglia, Sicilia e Sardegna che si occupano di infanzia e adolescenza nel mezzogiorno, con l’obiettivo di definire proposte concrete per il cambiamento reale della vita dei minori nel sud Italia.

info / Crescere al sud / Associazione Elda Mazzocchi Scarzella

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