Giovani sardi connessi: insieme contro preconcetti e rivalità

È un errore dare per scontato che l’essere una regione significhi in automatico anche un’unità culturale. In diversi luoghi della Sardegna vivono delle rivalità dure a morire, legate a stereotipi e preconcetti che continuano a produrre danni culturali ma anche economici, confermando la diceria che vede i sardi tanto disuniti in Sardegna quanto molto uniti all’estero.

Quanto le differenze socioculturali pesano ancora oggi nei rapporti tra giovani provenienti da differenti aree dell’Isola? Le battute e gli scherzi su “cittadini” e “bidduncoli” sono unicamente ironia o, al contrario, celano barriere culturali che ancora esistono e resistono? Quanti altri preconcetti ancora oggi vivono nell’interazione tra i diversi territori della Sardegna?

Ne abbiamo parlato in studio con Vito Biolchini e con Michele Demontis del Comitato Associazioni Sarde per la Mobilità Internazionale, promotore di “Giovani sardi connessi” progetto che si ripropone di mettere in rete i giovani sardi in modo che tutti si sentano a proprio agio in ogni parte dell’Isola, senza pregiudizi e con una maggiore consapevolezza della ricchezza delle culture del territorio.

 

info / Comitato Associazioni Sarde per la Mobilità Internazionale

ASCOLTA L’INTERVISTA