Canzoni, chitarre graffiate e palchi internazionali – Un caffè a Radio X con Gigi Marras: «Faccio l’ingegnere per vivere e il musicista per sopravvivere»

La sua è la storia di un musicista per vocazione e di un ingegnere “pentito” per necessità: «Scrivevo canzoni, avevo amici musicisti bravissimi, e un giorno mi dissero: perché non le registri e le fai ascoltare?». Da lì, la prima svolta: la vittoria al Premio Recanati – oggi Musicultura – con un provino inviato quasi per caso. Poi l’incontro decisivo con Andrea Parodi: «Gli feci sentire il disco che stavo preparando e dopo pochi giorni mi chiamò. Mi disse: “Perché non facciamo uno spettacolo insieme?”. Da lì è partito tutto».

C’è un amore viscerale per la musica, e in particolare per la chitarra, nella vita di Gigi Marras: ospite di Giuseppe Murru in questa puntata di Un caffè a Radio X, il musicista cagliaritano ci ha raccontato la storia di una grande passione nata da ragazzino e cresciuta negli anni, che lo ha portato fino ai palchi di importanti festival italiani e internazionali: «Ho sempre avuto una passione quasi feticistica per la chitarra. Le mie non le tratto bene, ma le faccio vivere. I miei strumenti sono come libri sottolineati, con la vernice scrostata e i segni dell’uso quotidiano.»

Nella sua storia trovano spazio esperienze straordinarie, tra cui un’amicizia fraterna con Parodi, collaborazioni con grandi nomi della musica italiana e un percorso discografico che ha portato alla pubblicazione di quattro album. L’ultimo, Canzoni con gli occhiali, è dedicato alla madre oculista: «Ho immaginato di mettere gli occhiali alle canzoni, per aiutarle a vedere meglio le cose belle e brutte del mondo». Oggi Gigi Marras si prepara a partire per Parigi, dove parteciperà per la terza volta al festival Canzoni e Parole, rassegna dedicata alla canzone d’autore italiana, quest’anno dedicata a Gianmaria Testa: «È un progetto bellissimo, che cerca di far conoscere la canzone d’autore italiana in Francia, e che cerca di mantenere questo legame coinvolgendo le scuole parigine: i ragazzi imparano le nostre canzoni, ci presentano sul palco, ci fanno domande… C’è un legame pedagogico e culturale fortissimo. ».

ASCOLTA LA PUNTATA


Scopri di più da RADIO X

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.