«Il Kyudo non è solo un’arte marziale: è un percorso interiore, una disciplina di consapevolezza e controllo». Rinaldo Crespi, grafico di professione e maestro di Kyudo a Cagliari, è l’ospite di questa puntata di “Un caffè a Radio X”. Arte antica, nata nel mondo dei samurai, il Kyudo – letteralmente “la via dell’arco” – ha attraversato secoli di storia trasformandosi da tecnica di guerra in disciplina spirituale. «Il “dō” è lo stesso del judo o del kendo: indica una via, un cammino. Non si tratta di colpire un bersaglio, ma di fare bene ogni gesto, ogni movimento». Una pratica che oggi risponde al bisogno di rallentare, di osservare se stessi: «Non è meditazione, ma si lavora sull’equilibrio psicofisico, sulla concentrazione. E il vero avversario non è un altro arciere, ma noi stessi».
Avvicinatosi al Kyudo a Milano, quasi per caso, dopo anni di studio di arti marziali giapponesi, oggi Rinaldo insegna la disciplina a Cagliari, all’interno della palestra Forma Karalis, dove ogni sabato mattina si allena con il suo gruppo. Il tiro si pratica a una distanza fissa di 28 metri – misura storica legata agli antichi duelli – e lo spazio dev’essere lungo e sicuro: «La sicurezza è fondamentale, prima di tutto. Ma ciò che conta è che tutto avviene secondo una forma codificata, che si impara gradualmente e si ripete sempre nello stesso modo. Come in musica, non si parte suonando un assolo: prima si impara la scala».
L’arco giapponese – lo yumi – è lungo oltre due metri, asimmetrico, costruito tradizionalmente in bambù e senza ausili come mirini o contrappesi: «È un arco nudo, essenziale. Chi lo impugna non cerca la precisione assoluta, ma l’armonia del gesto». Anche per questo il Kyudo viene praticato in molte università giapponesi, come forma di educazione e crescita personale: «Non si tratta di diventare guerrieri, ma di allenare la presenza, il rispetto, la pazienza. Ed è questo che chi prova una lezione di Kyudo può scoprire: una via per conoscersi meglio».
info / facebook: kyudo club cagliari / kyudoclubcagliari@gmail.com
ASCOLTA LA PUNTATA
Podcast: Download
