Oltre le barriere incontra Francesca Secci: «Lo sport può cambiare il punto di vista nei confronti della disabilità»

«Prof ma lei guida? Ma vive da sola? Viaggia? Dagli alunni mi sento chiedere cose che sembrano fantascienza nel 2023: domande che suonano come “ma lei vive?” I ragazzi di oggi sono aperti, ma c’è ancora molta ignoranza e si continua a pensare che a una persona con disabilità siano precluse tante attività. Per fortuna però conoscendo realtà come la mia arriva il messaggio che possiamo fare esattamente quello che fanno gli altri. Noi disabili siamo abituati ad adattarci ai normodotati, al loro modo di vivere, di costruire gli ambienti. Quando però i normodotati ci devono allenare però la situazione si ribalta e offre un grande insegnamento.» In questa puntata di Oltre le barriere, Andrea Ferrero e Andrea Mameli hanno incontrato la nuotatrice cagliaritana Francesca Secci, oggi insegnante in un istituto scolastico cittadino, atleta che ha partecipato alla Paralimpiade di Pechino del 2008 e a quella di Rio de Janeiro del 2016. Con lei abbiamo parlato della sua carriera, del suo rapporto con l’acqua e dell’importanza dell’esempio di personaggi importanti del mondo dello sport nel cambiare il punto di vista nei confronti della disabilità.

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