La filosofia della leggerezza del notaio Maranca

Benvenuti alla scoperta della “Filosofia della Leggerezza.” Io sono il vostro anfitrione, il notaio Maranca, napoletano doc ma con un pezzo di cuore a Cagliari, e vi accompagnerò in un viaggio fatto di storie e aneddoti divertenti, riflessioni fuori dalle righe e tanta autoironia. La mia dimora? Un antico palazzo con vista sul golfo di Napoli, che condivido con il mio maggiordomo Gaetano. In ogni episodio, affronteremo i grandi temi della vita con un pizzico di leggerezza e una buona dose di humor. Perché, diciamocelo, chi l’ha detto che per parlare di filosofia dobbiamo essere sempre seri e composti? Qui da noi, ogni riflessione è un’occasione per sorridere e ogni pensiero profondo è accompagnato da quella saggezza che solo un buon napoletano sa dispensare.

EPISODIO 1 – LA FILOSOFIA DELLA LEGGEREZZA

Un notaio deve necessariamente vestirsi bene. E io, un po’ per vezzo e un po’ per necessità, mi faccio fare gli abiti su misura dal sarto più puntiglioso di Napoli: Don Peppino. In questo episodio vi racconto come la prova di un abito durante una piccola scossa di terremoto ci può insegnare qualcosa di molto importante sulla vita.


EPISODIO 2 – UN POLPO SULLE STRISCE

Maranca e il suo fido maggiordomo Gaetano sono in viaggio a bordo della Fiat 1100 del notaio quando, a pochi chilometri dalla villa della contessa Del Cassero che li attende per un ricco pranzo, nel bel mezzo della strada, si imbattono in un grosso polpo intento ad attraversare, proprio sulle strisce.


EPISODIO 3ACCORGERSI DELLA FELICITÀ

La portineria del palazzo è chiusa e il notaio è da solo all’interno della sua villa, tra arazzi e tendaggi polverosi, quando un’avvenente fanciulla, come un’apparizione mariana, si manifesta davanti ai suoi occhi e lo mette davanti a una difficile scelta di vita.


EPISODIO 4 – MASANIELLO E LA SCARPA

Prima di partire per le ferie d’agosto, il notaio Maranca decide di perlustrare la terrazza del palazzo per verificare che i mariuoli non possano rubare niente. Si imbatte però in “Masaniello”, il grosso mastino napoletano del vicino. Il cane, che sembrava dormire, di scatto apre le sue fauci e addenta la scarpa del notaio.


Il notaio Maranca è Andrea De Luca, attore, regista e doppiatore napoletano classe 1963. Dal 1979 si occupa di teatro, cinema e televisione. Dopo gli esordi teatrali con Annibale Ruccello ed Enzo Moscato, dal 1986 vive e lavora a Parigi, dove è stato uno degli interpreti principali dell’adattamento teatrale del romanzo di Erri de Luca “Montedidio” per la regia di Lisa Wurmser e dell’allestimento de “La Calandria”, diretta da Maurizio Scaparro per l’Auditorium del Louvre.