1943 VR: al Lazzaretto un’esperienza immersiva in realtà virtuale per ricordare i bombardamenti su Cagliari

Programma realizzato con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna L.R.5 novembre 2018 n.40 art.5

Una mostra interattiva per conservare la memoria degli avvenimenti bellici che distrussero la città di Cagliari durante la seconda guerra mondiale tra febbraio e marzo del 1943, quando le forze alleate fecero cadere sulla città oltre 800 tonnellate di bombe, riducendola ad un cumulo di macerie.

In occasione dell’ottantesimo anniversario di quegli avvenimenti, dal 13 aprile al 28 maggio il Lazzaretto di Cagliari ospita “1943 VR“, percorso esperienziale che oltre ai contributi filmati con le testimonianze dei civili che vissero quei giorni e dei pannelli espositivi con le foto di quel periodo, comprende anche un’esperienza in realtà virtuale. Ne abbiamo parlato all’interno di Extralive con Andrea Assorgia, che con la società informatica Net-Press ha curato la realizzazione di questo progetto, patrocinato dal Comune di Cagliari, insieme alla Cooperativa Sant’Elia: «Abbiamo cercato di creare una suggestione per portare alle nuove generazioni, che purtroppo oggi non hanno più la possibilità di ascoltare i racconti da chi ha vissuto quegli anni, un’esperienza diretta di ciò che accadde allora. Tramite dei visori VR sarà possibile vivere il dramma dei bombardamenti da piazza Matteotti, dove il Municipio, il Palazzo civico, il palazzo Vivanet, la Stazione delle Ferrovie Reali e l’edificio che oggi occupa gli spazi dell’ARST vennero pesantemente colpiti dalle bombe. Nei primi giorni della mostra abbiamo avuto un pubblico di tutte le età. Tanti hanno deciso di venire con i propri genitori, che hanno vissuto quei bombardamenti.»

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