Le idee e le riflessioni dei talenti sardi all’estero per costruire una Sardegna diversa e migliore per chi verrà dopo di noi, in una pubblicazione plurilingue: sarà presentato sabato 4 marzo (ore 10:30) al Ghetto di via Santa Croce il “Decalogo dei talenti sardi all’estero”, promosso dall’Istituto Fernando Santi e realizzato grazie al contributo della Fondazione di Sardegna. Un volume realizzato grazie al contributo di ingegneri, manager, operatori della finanza, accademici, ricercatori, imprenditori, insegnanti sardi che si sono distinti nelle loro professioni nel Regno Unito, Danimarca, Svezia e Spagna, che vuole essere un vero e proprio programma di proposte a livello sociale, economico, culturale e politico per superare l’attuale stato di crisi dell’isola.
Pierpaolo Cicalò, presidente dell’Istituto Santi, è intervenuto questa mattina ai microfoni di Extralive per raccontarci di più su questo importante progetto: «Da questo lavoro emerge un grande attaccamento alla nostra terra. La Sardegna da anni tutela le aggregazioni dei sardi all’estero, e attraverso i circoli che sono presenti in tutti i continenti, ma anche attraverso i social, siamo riusciti a intercettare questi ragazzi e a incontrarci per farci raccontare le loro storie, il loro percorso di studi e professionale. Tra quelli che abbiamo incontrato c’è una ragazza di Quartu che ora lavora per il governo inglese, un ragazzo che è direttore tecnico dei lavori del ponte in realizzazione tra la Danimarca e la Germania, un giovane che è partito dalla Sardegna verso la Svezia e ha costruito un’azienda di import-export dei nostri prodotti. Tra i temi che questi ragazzi hanno sottolineato c’è sicuramente quello dei trasporti, una tra le pecche più grandi che continuano a penalizzare l’isola.»
Alla pubblicazione hanno partecipato: Valerio Violo, Silvia Tolu, Valentina Matta, Michela Venturi, Davide Deiana (Danimarca); Alessio Pani, Valentina Serra, Claudio Shawawreh, Eriberto Caria, Pierluigi Melis (Spagna), Maria Grazia Zedda, Pieranna Zicheddu, Rita Burrai, Antine Milia, Anna Maria Carta (Regno Unito), Bobore Bussa Frogheri (Svezia).
info / istitutosanti.org
ASCOLTA L’INTERVISTA
Podcast: Download
