Turismo in Sardegna: «Sulle coste prenotazioni già al 70%, il covid spaventa solo gli operatori» – intervista con Maurizio Battelli

«Il comparto manifatturiero e delle esportazioni è ancora fortemente dipendente dal mondo dell’energia. Siamo una regione che non riesce a esportare o lo fa con numeri molto ridotti. Il turismo sta tenendo botta, ma lo fa con stagioni “strette” e numeri che sono interessanti ma che ancora non fanno da traino. I dati della stagione in corso sono buoni. Cagliari, nel settore extra-alberghiero ha fatto un maggio con numeri superiori rispetto al giugno 2019. Le prenotazioni su luglio e agosto stanno crescendo bene, siamo già al 45-50% per luglio e oltre il 60% per agosto. Sulla costa ci sono località come San Teodoro o Villasimius dove con le prenotazioni siamo già oggi al 70%. Si prevede che l’onda sarà un po’ più lunga del solito e che ci saranno buoni numeri anche a settembre e ottobre. Il covid non preoccupa i turisti ma continua a dare problemi agli operatori del settore che in caso di contagio si ritrovano a fare i conti ancora di più con la carenza di personale…»

Comparto turistico ma anche eventi culturali, trasporti e prospettive future per l’economia della Sardegna: a Extralive mattina, con Sergio Benoni e Giovanni Follesa siamo tornati a parlare dei numeri della stagione estiva nell’isola e del recente report di Bankitalia, che fotografa una situazione generale dell’economia sarda in difficoltà, insieme a Maurizio Battelli, operatore del settore e rappresentante con l’associazione EXTRA del settore extra-alberghiero.

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