Musica, cultura e sostenibilità: dal 5 al 7 luglio a Orani la XIV edizione dell’Here I Stay Festival

I Black Lips, tra le band in arrivo in Sardegna per l'edizione 2024 del Festival

Dal 5 al 7 luglio nella cornice del Museo Nivola di Orani torna il festival Here I Stay, uno degli eventi più attesi dell’estate musicale in Sardegna. Tra gli artisti in line-up la band inglese Porridge Radio, il garage degli statunitensi Black Lips, Camilla Sparkss, musicista e artista visiva canadese conosciuta per l’uso sul palco di vinili, sintetizzatori e tagli di voci, il duo italo/catalano Dame Area, il rock’n’roll made in U.S.A. dei Crocodiles e il sound post punk con influenze jazz dei Leatherette, la band turco-cagliaritana post punk/garage dei Gentilesky e Angus Bit, produttore, finger drummer e turntablist proveniente da Terralba.

Mattia Mulas, tra gli organizzatori della rassegna, ai microfoni di Extra Light! ci ha raccontato i dettagli della XIV edizione e del fitto cartellone di concerti, laboratori, dj set e aftershow in programma per l’edizione 2024: «Venerdì e sabato saremo nel parco del Museo Nivola, mentre il 7 ci sposteremo a monte Gonare, per una giornata dedicata a liveset e dj set all’interno del bosco. In apertura la sera del 5 avremo i Gentilesky e proseguiremo con i bolognesi Leatherette e l’elettronica dei Dame Area e con i Black Lips, band storica del panorama mondiale garage a cui siamo molto affezionati perché vent’anni fa abbiamo fatto il loro primo tour in Sardegna ed è molto bello ritrovarli oggi. Ogni giorno avremo dei laboratori dedicati ai bambini e dopo i concerti è in programma l’aftershow sulla Terrazza del Museo Nivola, con le selezioni musicali di VenusBeast e Santa Maria de la Psycodelia venerdì 5 luglio e quelle di Zonzo (Glove Party) e Carlo Simula (Disco Segreta). […]». Un festival che sin dagli esordi si impegna per ridurre l’impatto ambientale e promuovere le pratiche ecosostenibili: «Siamo fieri di essere stati tra i primi in Sardegna a proporre i bicchieri riutilizzabili. Quest’anno avremo un’edizione particolare del bicchiere, colorata, e realizzata con una grafica di Simone Deiana. Abbiamo poi attivato una collaborazione con Alberea, che si impegnerà a piantare nuovi alberi all’interno del paese di Orani per aiutare ad abbattere le emissioni prodotte dal festival; ovviamente abbiamo la raccolta differenziata, le stoviglie e i piatti eco, il cibo a km zero, il car pooling e per la prima volta l’utilizzo di vetture elettriche per lo staff e gli spostamenti delle band.»

info e programma completo / hereistay.com

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