Civiltà nuragica, una proposta di legge di iniziativa popolare per tutelare i 10.000 siti dell’isola: «In Sardegna un patrimonio unico al mondo sostanzialmente sconosciuto e molto trascurato»

Una proposta di legge di iniziativa popolare per valorizzare i beni nuragici e preistorici della Sardegna nata dal Dipartimento di Diritto Costituzionale dell’Ateneo cagliaritano per tutelare un prezioso elemento identitario dell’isola, in tanti casi trascurato e in condizioni di degrado: Antonello Gregorini, rappresentante dell’associazione NurNet, è intervenuto questa mattina ai microfoni di Extralive per fare il punto della situazione sulla tutela del patrimonio archeologico dell’isola e raccontare le ragioni che hanno portato a un progetto di legge dedicato alla sua valorizzazione: «Questa legge parte da uno studio tecnico-scientifico molto approfondito fatto da una branca del dipartimento di Diritto costituzionale dell’Università di Cagliari, che sostiene che questa parte dell’identità sarda, unica e specifica, debba entrare in una legge. Una proposta di riconoscimento dell’enorme patrimonio archeologico, unico al mondo, della Sardegna, ma sostanzialmente sconosciuto, in parte oscurato e molto trascurato, in una legge che si preoccupa degli oltre 10.000 siti presenti in Sardegna. L’idea è quella di creare un grande parco archeologico diffuso dedicato ai beni identitari nuragici e preistorici affidandone la cura alla Regione, uscendo dall’attuale normativa che vuole la competenza per la tutela e la salvaguardia esclusiva delle soprintendenze, e ampliando la mission dell’agenzia Forestas, forte di 5500 dipendenti, affida la cura a questo ente. Una presa di coscienza importante che comporterà un coordinamento con lo Stato ma che entra nelle norme che regolano la nostra autonomia e la nostra identità.» Due le strade per sostenere il progetto: «Quella più affascinante, che coinvolgerebbe tutta la popolazione è quella di una raccolta di 15000 firme per una legge di iniziativa popolare da portare in Consiglio regionale, ma noi abbiamo inviato questo testo a tutti i referenti dei maggiori partiti di maggioranza perché lo leggano e lo portino in Consiglio. Mi auguro che Alessandra Todde, di cui ho stima, possa fare propria questa iniziativa.»

INFO E LINK / Nurnet su facebook / Il progetto di legge di iniziativa popolare “Norme per la valorizzazione dei beni nuragici e preistorici della Sardegna”

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