Al via la terza edizione di Respiro, il Festival nomade di arti performative e pratiche sensibili di Sardegna Teatro

Wall Dialogue Resistance - Sara Marasso

Dal 25 giugno al 1 luglio tra Cagliari, Ussana, Paulilatino, Nuoro e il borgo dell’Argentiera torna per la sua terza edizione il festival “Respiro“, con un ricco calendario di spettacoli, eventi, laboratori per l’infanzia, pratiche di riscoperta delle comunità, workshop sulle politiche inclusive, sperimentazioni musicali e alimentari con ospiti in arrivo dalla scena performativa nazionale e internazionale.

Giulia Muroni, con Valentina Salis curatrice artistica della rassegna, è intervenuta questa mattina ai microfoni di Extralive per raccontarci le novità dell’edizione 2023: «”Giornate del respiro” è stato per due anni un festival a Fluminimaggiore. Quest’anno diventa nomade, e troverà modo di respirare in diversi luoghi della Sardegna. L’idea è quella di favorire dei processi culturali che aiutino a trovare un respiro comune. Si inizia domenica 25 giugno a Sa Manifattura, ore 19, con l’inaugurazione della parte conclusiva di Wall Dialogue Resistance, progetto da cui è scaturita un’installazione, una performance immersiva e un film. Sempre in Manifattura ci sarà un workshop sul policy making inclusivo, per ragionare insieme su quali siano le politiche inclusive in ambito culturale…»

info e programma completo / sardegnateatro.it / giornatedelrespiro.it

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