«A volte le barriere non sono visibili ed è più difficile gestirle e superarle. Durante il periodo di pandemia, grazie ad una collaborazione con l’istituto di giustizia minorile di Quartucciu, siamo riusciti a portare l’astronomia in un luogo inaccessibile per definizione: il carcere minorile, un luogo ricco di “barriere” in cui la più difficile è comprendere come interagire con dei ragazzi che non sono diversi da tanti altri, se non per l’aver vissuto in un contesto socioculturale o familiare molto più difficile.»
In che modo si può raccontare la scienza in maniera inclusiva abbattendo qualsiasi tipo di barriera? Ne parliamo in questa puntata di Oltre le barriere con Silvia Casu, astrofisica, responsabile divulgazione e didattica dell’INAF – Osservatorio Astronomico di Cagliari e delle attività di comunicazione della scienza del Sardinia Radio Telescope, che all’interno del suo lavoro si occupa delle nuove forme di didattica, con particolare riguardo alle nuove tecnologie e alla didattica inclusiva.
ASCOLTA LA PUNTATA
Podcast: Download